martedì 9 agosto 2011

Igiene Intima Femminile.

Fino a che punto è indispensabile la pulizia genitale? Lavarsi e profumarsi "dentro" è un bene o un male? Bisogna dire innanzitutto che l'ambiente vaginale ha un suo equilibrio che non andrebbe alterato.
Infatti in condizioni normali vi abitano, in perfetta armonia tra loro, diversi batteri. Tra questi, il bacillo di Dóderlein assicura un ambiente leggermente acido, in grado di proteggere la mucosa dalle aggressioni di germi esterni. Irrigare questo ambiente con prodotti detergenti o disinfettanti ha senso solo quando c'è un'infezione. Negli altri casi può essere addirittura controproducente. Prima di tutto perché toglie alla vagina le sue difese naturali, poi perché l'uso dell'irrigatore può diventare una via d'ingresso dei germi. Quindi, se davvero la donna sente il bisogno di lavarsi "dentro", magari al termine delle mestruazioni o dopo il rapporto sessuale, è meglio che usi due dita, pulite, e acqua pura.



Le lavande sono sconsigliate soprattutto in gravidanza e durante il puerperio: nel primo caso è facile che l'irrigatore provochi lesioni al collo dell'utero, particolarmente sensibile, nel secondo caso c'è il pericolo di facilitare l'introduzione di germi nell'utero. Se il lavaggio interno non è dunque necessario, se non quando la vagina ha un'infezione, il lavaggio esterno deve essere frequente e accurato. In commercio ci sono molti prodotti, più o meno profumati: l'ideale restano l'acqua e il sapone (sapone neutro, o sapone di Marsiglia).



Le salviettine profumate e i prodotti similari vanno riservati alle situazioni di emergenza, quando il bidet non è a portata di mano.

E ora due parole sul perché ci si lava. La vagina, come ogni parte del corpo, va mantenuta sana e pulita. Ma la frequenza maniacale con cui certe donne la lavano fa sospettare che per loro la vagina sia un organo "sporco", perché legato al sesso. Ci sono donne che hanno paura di puzzare. È vero che la vagina emana un certo odore, ma è un odore naturale che, se non ci sono infezioni, non è n e sgradevole n e così forte da essere avvertito a distanza. Certe preoccupazioni, quindi, vanno ben oltre il confine dell'indispensabile pulizia genitale, riguardano il modo di intendere e di vivere la sessualità .