lunedì 10 agosto 2009

Per castrazione si intende l'asportazione o inattivazione delle ghiandole genitali dell'uomo o della donna

Per castrazione si intende l'asportazione o inattivazione delle ghiandole genitali dell'uomo o della donna (testicoli e ovaie). Può essere praticata mediante mezzi fisici (irradiazioni locali sulle ovaie o sui testicoli con raggi Roentgen) o mediante intervento chirurgico (asportazione dell'ovaio o del testicolo, chiusura delle tube uterine o del funicolo spermatico). Si rende necessaria in caso di tumore, di grave lesione traumatica, di infezione cronica. I suoi effetti cambiano a seconda che sia praticata prima o dopo la pubertà. Se prima, nella femmina non compaiono le mestruazioni e si verificano turbe nell'accrescimento; nel maschio si ha aspetto femmineo, organi sessuali poco sviluppati, voce infantile. Se invece avviene dopo la pubertà, nella femmina si ha solo menopausa anticipata, con sintomi marcati, nel maschio solo effetti psicologici.

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